I miei consiglieri mi avevano avvisato. Mi avevano messo sull'attenti: "Vincenzo, non metterteli contro, tu sei il Presidente, ma loro hanno il potere che tu non conosci: quello che valica i confini della realtà ed arriva nel soprannaturale". Ma io non ho dato loro retta. Ed ho pagato caro il tutto. Dopo le due, illusorie, vittorie iniziali, è arrivato 1 misero, schifoso, insulso punto, in tre partite.
E la colpa, più di ogni altro, è di una persona. Non di Davide & Benny, la Premiata Ditta Anti Osvaldo, che ha affossato il mio bomber oriundo. Non di Giovanni nonostante abbia reso pubblica, esponendola alla libera maledizione, la mia formazione. Non di Enzo, in realtà vittima, per ora, di sfortune discrete. Ed in fondo neppure di Aurelio, secondo classificato annunciato, con merito, di questo Fantamissori.
La colpa è solo di una persona: Maiar King. Non lo menziono, temo il suo solo nome, d'ora in poi quello sarà il suo pseudonimo, da me scelto. Non posso non citare una serie di episodi a tal proposito. Come qualcuno di voi saprà, io, Davide e l'innominabile, guardiamo quasi tutte le partite assieme. Ed è lì, in versione live, che il Gran Visir dei Maiari da il meglio di se. Sprigiona tutti i suoi poteri come un Harry Potter qualunque, e con la sua bacchetta invisibile punisce chi lo ha disturbato.
Alla terza giornata, è riuscito a farmi perdere con due goal e tre assist all'attivo: un bonus di ben 9 punti, gettato nel cesso e votato all'inutilità. Il suo impegno è stato tale, che al mio avversario han segnato tutti e 6 gli attaccanti in rosa. Lì, lo ammetto, ho iniziato a temere. E pensare alle parole che, con affetto, i miei consiglieri, amici in quell'occasione, mi han detto. Parole da me inascoltate, ahimè.
Ma il peggio deve ancora venire. Abbiate la pazienza di leggere. Alla quarta giornata, ero deciso a puntare sull'acquisto di Quagliarella. Fino a quande Maiar King, poco prima della ratifica dell'accordo con Fabio, me l'ha chiesto ed, appena sentito che ero anche io interessato alle sue prestazioni, ha fatto partire una serie di pseudo elogi nei confronti dei miei attaccanti che a dir poco mi hanno atterrito. A quel punto, nella preghiera che ciò servisse a cancellare ogni anatema rivolto ai miei attaccanti, ho deciso all'istante di lasciargli Quagliarella. Poco dopo, però, si è intromesso il fratello maggiore, che ha costretto Maiar King alle buste: dove sia approdato alla fine il buon Fabio lo sappiamo tutti, ma i 50 fantamilioni tirati fuori, al Gran Visir non sono proprio andati giù.
Difatti, nel giro di due giorni, ai miei attaccanti è successo quanto segue: Osvaldo, dato per recuperato, è tornato improvvisamente indisponibile, senza un perchè. Pazzini ha preso 5 giocando una partita a dir poco scandalosa. E Milito, il povero Principe divenuto barbone, ha collezionato un 4 terrificante. Il tutto perchè, a dire di Maiar King, la responsabilità dell'avvenuta asta è stata mia.
Ma tremate amici miei, perchè quanto sto per dirvi ha dell'inverosimile. Sempre relativamente alla stessa fantagiornata (la quarta), ho manifestato l'intenzione di prelevare Juan Jesus, difensore dell'Inter. Guardacaso, era nella lista spesa anche del King, quando io, dopo avergli fatto la cortesia di lasciargli Quagliarella, ho avuto l'inaudita, incauta e disgraziata idea, di dire le seguenti parole: "Ma scusa, lascialo a me che non ho un difensore decente". Il suo assentire, senza fare una piega, mi ha fatto sudare freddo. Temevo, e mai tanto timore fu più giustificato: il 4 beccato in pagella da Juan Jesus non merita ulteriori commenti. E che dire, quando il giorno prima, gli dissi che avevo ingaggiato Marchetti in luogo di Viviano. L'ira funesta trasudava dai pori della sua pelle quando pronunciò le seguenti parole: "Bastardo, lo volevo io". Risultato? Viviano, che ho ceduto, ha parato un rigore, mentre Marchetti, da allora, prende goal a barcate.
Tuttavia, il capitolo peggiore riguarda l'ultima fanta giornata (la quinta). Il calendario, sghignazzante, recitava: Vincenzo - Alessandro. Ho provato ad appellarmi a qualunque cosa, ma tutto è stato inutile. E qui devo chiamare in causa colui che ha assisto alle maledizioni live, Davide Rotina. La sera del turno infrasettimanale, come consuetudine, io, Maiar King e Davide eravamo riuniti a casa mia a guardare le partite.
Beh, non ho mai fatto tanti nervi per una partita di fantacalcio, neppure quando ruppi la sedia due anni fa (ovviamente anche allora giocavo contro il Gran Visir): 90 minuti di pianti continui, di preghiere, di sfottò, di filastrocche magiche recitate sibilando frasi incomprensibili, di complimenti ingiustificati alla mia squadra. Ecco quanto mi è accaduto in quella partita: Maresca è stato espulso, Marchetti ha preso 3 goal, Mauri ha beccato un 4,5 ripugnante, ed ho lasciato in panchina A.Lucarelli, Spolli, Maxi Moralez e Calaiò.
Ma non finisce qui: lui aveva in squadra Borriello, ed al primo rigore sbagliato è stato il finimondo. Il suo volto si contorceva mandando impulsi che dal televisore sono giunti direttamente sul prato del Ferraris, fino a far succedere l'impensabile: secondo rigore inesistene concesso al Genoa, e Borriello che si ripresenta dal dischetto. La finta disperazione di Maiar King che temeva (ovviamente bluffava) un altro errore, è esplosa nel godimento da esultanza quando Borriello ha gonfiato la rete.
Eppure, non contento, dopo le partite, se n'è andato a casa dicendo che lui a 66 non sarebbe arrivato: mentiva sapendo di mentire, arte nella quale è maestro. L'indomani mattina, addirittura, mi son svegliato con un suo sms in cui sosteneva che Lodi (suo calciatore), non avesse fatto assist, quando i replay della sera prima, visti insieme, avevano già ampiamente fatto vedere che dalla bandierina, per il goal di Spolli, aveva calciato proprio Lodi.
Risultato? Ha fatto 66,5, io invece 57,5, riuscendo a peggiorare addirittura il 58 della settimana precedente. Ebbene, ero indeciso se scrivere questo post, ma ho deciso di sfidare ancora una volta Maiar King. E l'ho fatto per voi, cari fantacolleghi: assecondatelo, favoritelo, regalategli i giocatori, se volete aver speranza di giocarvela per il secondo o terzo posto. Altrimenti, è finita. Sfruttate questa mia testimonianza e fatene tesoro.
Io volto pagina. In venti anni di Fantamissori ho speso troppe energie. Ho avuto qualche gioia, parecchie delusioni, tante emozioni. Ma non ho la forza per competere con certi personaggi, per cui cedo il passo a lui:
Pietro Lo Monaco sarà il nuovo amministratore delegato di questa società con pieni poteri di firma su tutto: a lui cedo anche il 10 % delle quote azionarie. Ho deciso di fare questo perchè lui, con il suo carattere combattivo, probabilmente potrà portare la squadra a lottare per la salvezza. Io non ho più la voglia. Ci ho provato. Adesso vi porgo i miei saluti. D'ora in avanti, per ogni cosa, rivolgetevi a lui. Grazie per il tempo dedicatomi.
Vincenzo Currò
p.s. La scorsa settimana ho osato negare a Maiar King lo scambio Hamsik - Sneijder. E l'olandese adesso si è fatto pure male. Non aggiungo altro.
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